RISCHIO LAVORATIVO DA CALORE ESTIVO
Leggi il nostro volantino sul rischio da calore estivo e sugli infortuni da colpo di calore!
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Gli accordi in Emilia-Romagna sul "welfare contrattuale", sottoscritti tra i Sindacati CGIL CISL UIL e le Associazioni dei Datori di lavoro dell'Artigianato, prevedono per le lavoratrici e i lavoratori
dipendenti di aziende artigiane il diritto ad ottenere sussidi e rimborsi per diverse spese personali e familiari.
Con la circolare n. 23 del 1° giugno 2023 l'Inail fornisce chiarimenti sugli infortuni accaduti ai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS), aziendali o di unità produttiva, territoriali e di sito produttivo.
"Gli eventi lesivi accaduti ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS), aziendali o di unità produttiva, territoriali (RLST) e di sito produttivo (RLSSP), di cui al decreto legislativo n. 81 del 2008, che occorrono agli stessi nell’esercizio delle loro funzioni o ad esse strumentalmente collegati, sono da considerarsi infortuni avvenuti in occasione di lavoro e quindi sono compresi nella tutela assicurativa Inail".
L'Inps con Circolare n.45 del 16 maggio 2023 fornisce informazioni in merito alla fruizione del CONGEDO PARENTALE, per i lavoratori dipendenti pubblici e privati.
L'entrata in vigore della legge di bilancio 2023 ha disposto l’elevazione dal 30% all’80% della retribuzione, dell'indennizzo del congedo parentale per 1 solo mese, da fruire entro il 6° anno di vita del figlio (o entro 6 anni dall’ingresso in famiglia del minore in caso di adozione o di affidamento e, comunque, non oltre il compimento della maggiore età).
La novità interessa i congedi parentali decorrenti dal 1° gennaio 2023, pertanto l’indennizzo e’ riconosciuto ai genitori che terminano il congedo di maternità o, in alternativa, di paternità successivamente al 31 dicembre 2022.
Come già detto, l’indennità riguarda esclusivamente i lavoratori dipendenti: se un genitore è lavoratore dipendente e l’altro genitore non lo è, il mese di congedo parentale indennizzato all’80% della retribuzione spetta solo al genitore lavoratore dipendente.
Il mese indennizzato all’80% della retribuzione è uno solo per entrambi i genitori e può essere fruito in modalità ripartita tra gli stessi o da uno soltanto di essi. La fruizione “alternata” tra i genitori, non preclude la possibilità di fruirne nei medesimi giorni e per lo stesso figlio, come consentito per tutti i periodi di congedo parentale.
In sintesi:
L’INPS, con il messaggio n. 1947 del 26 maggio u.s., ha comunicato l’avvio del ricalcolo degli importi di AUU (Assegno Unico Universale) effettivamente dovuti a partire dal mese di marzo 2022.
Il suddetto ricalcolo ha determinato delle compensazioni degli importi sia in positivo (conguagli a credito) che in negativo (conguaglio a debito).
La rata mensile della prestazione è stata soggetta a variazioni nel corso dell’anno principalmente per le modifiche del quadro normativo vigente.
L’Inps, a partire dalla rata del mese di aprile 2023, ha posto in liquidazione l’integrazione delle somme in favore del cittadino, in aggiunta alle quote ordinarie.
Sempre da aprile 2023, ha proceduto anche al recupero delle somme indebitamente erogate, e quando possibile effettuerà la compensazione degli importi con le rate future, l’importo mensile non sarà superiore al quinto del debito totale.
Gli utenti a cui è stato applicato un conguaglio sono stati avvisati dall'Istituto mediante apposito messaggio notificato via sms/mail.
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