Dall' 8 MAGGIO 2023 e' stata riattivata la procedura per presentare la domanda di "Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa" (ISCRO), destinata ai lavoratori iscritti alla Gestione separata che esercitano per professione abituale attività di lavoro autonomo, che abbiano perso reddito, introdotta in via sperimentale per il triennio 2021-2023, con la legge di bilancio 2021 n. 178 (legge di Bilancio 2021).
Lo comunica l'INPS, con il Messaggio n. 1636 del 5 maggio 2023, ricordando che il servizio era stato interrotto dal 31 ottobre dello scorso anno.
Pertanto, è già possibile inoltrare le richieste che potranno pervenire fino alla scadenza prevista del 31 OTTOBRE 2023.
L'Istituto previdenziale precisa inoltre che l’accesso al beneficio è ammesso una sola volta nel triennio 2021, 2022 e 2023 e quindi non potranno richiederlo coloro i quali abbiano già usufruito della prestazione nell'anno 2021 o nell'anno 2022.
Per il 2023, la domanda di indennità ISCRO potrà essere presentata non soltanto da chi non ne ha fatto richiesta per l'anno 2021 o 2022 ma anche da chi, pur avendo inoltrato la domanda nelle precedenti annualità, non ha potuto usufruire della prestazione perché la richiesta è stata respinta, oppure l'indennità è stata revocata.